PRIMITIVO IGP

Origine

• VITIGNO
Primitivo 85% minimo
I primi documenti storici attendibili sul vitigno risalgono alla seconda metà del 1700, quando un uomo di chiesa, don Francesco Filippo Indellicati, primicerio della chiesa di Gioia del Colle, notò che tra i tanti vitigni delle sue vigne ve n’era uno che giungeva a maturazione prima degli altri e dava un’uva particolarmente nera, dolce e gustosa. L’Indellicati selezionò queste viti e impiantò il primo vigneto monovarietale di “Primitivo” (all’epoca era chiamato anche “Primaticcio”).

• COLORE
Rosso

• ZONA DI COLTIVAZIONE
Puglia: colline 300/400m s.l.m.

• IN VIGNA
Forma di allevamento a Guyot in terreni ricchi di scheletro e calcarei.
Conduzione dei vigneti secondo il metodo di produzione biologico Reg. (CE) n. 834/2007

• VENDEMMIA
Vendemmiato a mano e in cassette da 20 kg, a metà settembre.

• IN CANTINA
La fermentazione avviene con lieviti autoctoni con una durata della macerazione con le bucce di circa 10 giorni. Durante questo periodo il vino completa la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore ai 24°C e viene poi introdotto in botti inox dove termina la fermentazione malolattica.

• AFFINAMENTO
La maturazione avviene prima in vasca sulle sue fecce fini con successivamente un affinamento di ulteriori 6 mesi in bottiglia.

• CARATTERISTICHE SENSORIALI
Il colore è di un piacevole rosso rubino intenso, al naso il vino presenta note fruttate e floreali.
In bocca è strutturato, di corpo e caldo.

• ABBINAMENTI
Ideale con cacciagione, carni rosse alla brace e formaggi stagionati.

• TEMPERATURA DI SERVIZIO
14-16 °C

• GRADAZIONE ALCOLICA
14,0 % Vol.

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